La manutenzione dei campi da calcio, dei campi da calcetto, rugby, football americano o da paddle, giusto per citarne alcuni, è fondamentale sia per mantenere l’integrità e il “benessere” del terreno di gioco, sia per garantire le ottimali condizioni di giocabilità e di sicurezza agli atleti che ogni giorno quei campi li utilizzano per i loro allenamenti e competizioni.

Nello specifico, i campi in erba naturale e quelli in erba artificiale, necessitano di alcuni accorgimenti particolari, cicli manutentivi programmati e adeguate misure di prevenzione e mantenimento.

Manutenzione del manto erboso dei campi da calcio in erba naturale

Gli impianti sportivi in erba naturale, che siano campi da calcio o da altri sport, necessitano di cure continuative, che spaziano tra interventi di natura ordinaria, come ad esempio il taglio dell’erba, e interventi “straordinari”, come gli interventi al sottofondo.

La manutenzione ordinaria di un campo da calcio in erba naturale è un’attività normalmente affidata al gestore del centro sportivo, e prevede in primis il taglio dell’erba con frequenza dettata dai cicli vegetativi e dalle condizioni climatiche del luogo.

Buona prassi è il taglio a 25/35 mm da terra nel periodo estivo e a 35/50 mm nel periodo invernale.

Necessaria per la buona riuscita del taglio è la manutenzione dei macchinari dedicati, che dovranno sempre disporre di lame affilate per non indebolire le piante e mantenere il terreno di gioco in condizioni ottimali.

Altra attività affidata al gestore è la concimazione, da programmare in funzione della stagionalità e al calendario di eventi che il campo ospiterà, in modo da garantire alle piante il giusto apporto di sostanze nutritive per ogni stagione dell’anno.

Oltre alla concimazione, sono da prevedere anche interventi specifici di trattamenti del manto erboso con sostanze chimiche atte a combattere e prevenire la crescita di piante non desiderate.

Ultima, ma non per importanza, tra le attività di manutenzione ordinaria di un campo da gioco in erba naturale è l’irrigazione, necessaria per lo sviluppo, la crescita e il benessere del manto erboso.

Le fasi della manutenzione straordinaria di un campo da calcio in erba naturale

La manutenzione straordinaria di un campo da calcio in erba naturale è da prevedere una-due volte l’anno, in base alle esigenze specifiche del terreno di gioco.

Gli interventi di questo genere vanno effettuati in periodi idonei alla buona riuscita del lavoro, solitamente quelli con meno affluenza di atleti sul campo.

Alcuni degli interventi di manutenzione straordinaria sono ad esempio:

  • Carotatura
  • Sabbiatura
  • Bucatura
  • Piantumazione stoloni
  • Semina
  • Controllo dell’impianto di irrigazione
  • Decompattazione dell’intaso
  • Sciabolatura
  • Arieggiatura
  • Verticut
  • Scorticatura

Per interventi di questa portata, è necessario l’intervento di professionisti del settore, che sapranno riportare il campo da gioco alle condizioni ottimali per l’allenamento e la competizione.

Fonte: https://www.greenpowerservice.it/manutenzione-manto-erboso/#:~:text=La%20manutenzione%20straordinaria%20di%20un,affluenza%20di%20atleti%20sul%20campo.

 

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