TRANSIT POINT NELLA LOGISTICA: DEFINIZIONE GENERALE

Nel glossario della logistica definiamo il Transit Point come un nodo della rete logistica nel quale le merci che vengono ricevute in grossi carichi vengono ricollocate in lotti più piccoli per essere poi pronte ad essere trasportate per consegne locali di entità inferiore. Questo sistema si rivela molto utile nel momento in cui nasce la necessità, per i grandi punti vendita, di ricollocare le scorte di magazzino in punti di stoccaggio situati a valle di essi. Il transit point non può essere considerato un magazzino intermedio e si distingue da un comune magazzino in quanto, a differenza di quest’ultimo, non possiede scorte proprie.

Il Transit Point, che tradotto dall’inglese all’italiano significa “punto di transito”, è noto anche con il nome di nodo di cross-docking.

I PRINCIPALI VANTAGGI DEL TRANSIT POINT

Parlare di un sistema logistico che utilizzi il Trans Point significa parlare di una maggiore efficienza nella gestione della merce, soprattutto per quanto riguarda i carichi effettuati con quantitativi bassi che sono adatti specialmente a soddisfare le esigenze dei piccoli venditori all’ingrosso e dei venditori al dettaglio.

Lo smistamento della merce con sistemi di tipo cross-docking porta ad un magazzino innumerevoli vantaggi, tra cui meritano particolare considerazione:

  • il minor costo dei sottosistemi di gestione della merce;
  • l’eliminazione della necessità di stoccaggio;
  • l’eliminazione dei costi di manodopera nel momento di ricevimento della merce, che viene automaticamente smistata in carichi più piccoli.

Attraverso i Transit Point i vari flussi di merce provenienti da diverse origini transitano, senza deposito, per essere inviati a diverse destinazioni. Questo metodo di gestione della merce permette di raggiungere risultati davvero importanti non solo in termini di riduzione delle tempistiche di smistamento merce, ma anche in termini di affidabilità e flessibilità dei servizi forniti ai clienti, che potranno contare su consegne della merce in tempi relativamente brevi, data la mancanza della fase di stoccaggio.

Inoltre, il Transit Point riduce l’incertezza dei processi logistici e distributivi, in quanto l’uso del Transit Point permette di aggregare un numero maggiore di ordini.

TRANSIT POINT: ECCO COME FUNZIONA

Il funzionamento dei sistemi di smistamento merce tramite Transit Point è molto semplice: quando la merce arriva ai magazzini, viene scaricata dai camion o dai pallet sui convogliatori del centro di distribuzione.

Una volta completato questo passaggio, i convogliatori del centro di distribuzione trasportano la merce sui convogliatori di smistamento, nei quali i vari prodotti vengono divisi e selezionati in base alla destinazione che devono raggiungere. La mancanza della fase di stoccaggio e di riapprovvigionamento portano alla riduzione dei tempi ed all’aumento dell’efficienza di gestione della merce.

In sintesi, i sistemi di questo tipo, caratterizzati da un solo passaggio nel meccanismo di smistamento, rappresentano il sogno di ogni centro di distribuzione.

Fonte: https://www.logisticaefficiente.it/wiki-logistica/network-e-trasporti/transit-point.html

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