1) PREVENTIVO DI SPESA E VALUTAZIONE DEFINITIVA DEL PREZZO
Il primo step è rappresentato dal preventivo di spesa. Gli elementi che determinano il costo di un servizio di trasloco sono molti e svariati. Il coefficiente predominante è, senza dubbio, la cubatura ovvero il volume complessivo derivante dall’insieme dei mobili e delle masserizie da traslocare. Come si calcola la cubatura. Sulla carta, il calcolo della cubatura, è piuttosto semplice; base x altezza x profondità. Nozioni di base che tutti abbiamo appreso fin dai primi anni di scuola. Quando si parla di traslochi, questo computo, diventa leggermente più complesso perché, fatta eccezione per gli esperti, non è semplicissimo determinare l’esatta cubatura fino a quando i mobili non sono tutti smontati ed imballati e ben stivati, con i pacchi e le altre masserizie che avremo allestito, sul camion o sui camion che avremo predisposto.
Per avere una idea approssimativa del volume complessivo dei Vostri beni (mobili, masserizie e pacchi) consigliamo di approntare una stima indicativa con un metodo semplice ma efficace: misurate base, altezza e profondità di ogni singolo mobile e moltiplicate questi tre coefficienti. Per ogni singolo mobile avrete una cubatura di massima. Per i mobili che dovranno essere smontati (armadi, cucina, librerie ecc.) , riducete di 1/3 la risultante poiché, il disassemblaggio delle parti determinerà una riduzione della cubatura.
Ripetete l’operazione con i pacchi che avrete predisposto e raggruppato in un unico ambiente, e sommate le varie misurazioni. Otterrete un numero che rappresenterà, se pur in modo orientativo, la cubatura dei Vostri beni.
Evidente che, in caso di sopralluogo preliminare da parte nostra, potrete evitare di cimentarVi in queste manovre poiché, saremo noi a determinare, con un colpo d’occhio, la cubatura complessiva.
Altri elementi decisivi per la valutazione del prezzo sono: i servizi di cui volete usufruire. Imballo dei fragili, smontaggio e rimontaggio, servizio di deposito, piano dell’appartamento di partenza e piano dell’immobile di destinazione, eventuali difficoltà operative.
Ognuno di noi ha esigenze diverse per il proprio trasloco. Chi necessita di un servizio completo e chi preferisce usufruire solo di una parte dei servizi disponibili. Chi trasferisce la propria residenza in modo diretto e chi ha bisogno di far sostare i propri beni, per un periodo indeterminato, presso un deposito in attesa che la nuova abitazione sia pronta.
Abbiamo constatato, negli ultimi anni, una crescente richiesta di servizio di deposito. La cosiddetta sosta tecnica. Non è raro che, vendendo l’attuale immobile, si debba attendere il completamento del nuovo; magari per un ritardo nella consegna. In questo caso potrete usufruire di un servizio di deposito, presso i nostri terminal, che Vi consentirà di “parcheggiare” temporaneamente tutti i Vostri beni fino alla disponiblità del nuovo appartamento.
I Vostri mobili saranno ben stivati all’interno di un box professionale, deumidificato e videosorvegliato 24 ore su 24. Su richiesta è possibile usufruire di un servizio di self-storage: mediante un codice alfanumerico riservato potrete accedere 24 ore su 24 all’interno dei nostri terminal e prelevare, dal Vostro box, cio’ di cui avete bisogno.
2) CONTRATTO / LETTERA DI PRENOTAZIONE.
Quando sono stati definiti tutti gli elementi, i termini e le modalità del Vostro trasloco, si procederà alla formalizzazione del contratto. La Lettera di Prenotazione e’ il documento che riassume quanto concordato e fissa l’esatto giorno ed orario di inizio del trasloco.
E’ importante fissare contrattualmente e per iscritto quanto convenuto verbalmente per tutelare la Vostra pianificazione dei tempi e non incorrere in contrattempi ed/o disguidi.
3) DEFINIZIONE DEL GIORNO STABILITO PER L’INIZIO DEL LAVORO.
Il giorno esatto per l’inizio del trasloco è definito su Vostra specifica richiesta e salvo disponibilità, da parte nostra, di squadre operative. Per questo motivo, è consigliabile prenotare con largo anticipo il proprio trasloco per poter organizzare, con calma e tranquillità, tutte le azioni correlate ad esso.
Una prenotazione anticipata, anche di qualche mese, consente di assicurarsi un servizio ben organizzato ed ottenere un prezzo più competitivo.
Il fissare con largo anticipo la data del trasloco non significa essere vincolati irrimediabilmente a quel giorno stabilito. In caso di contrattempi o esigenze diverse, avrete sufficiente tempo per chiedere di anticipare o posticipare l’inizio del lavoro.
4) EVENTUALE FORNITURA ANTICIPATA DEL MATERIALE DA IMBALLO.
La preparazione dei pacchi è un argomento sul quale soffermarsi poiché rappresenta un lavoro di non poco conto. Imballare tutto ciò che è contenuto all’interno dei mobili è una operazione che deve essere fatta con metodo e precisione per garantire la perfetta integrità dei Vostri oggetti.
Se pensate di avere tempo e predisposizione per questa prima attività, provvederemo a fornirVi, con largo anticipo e, comunque, secondo Vostre esigenze specifiche, tutto il materiale professionale necessario ad un buon confezionamento.
Verifichiamo insieme quali sono i prodotti necessari.
Scatole in cartone ondulato multistrato di diverse misure e dimensioni.
Nastro adesivo in PPL o PVC.
Pluriball semplice e pluriboll stratificato in cartone.
Carta velina professionale.
Patatine di polistirolo e profilati vari in polestirolo.
Containers per abiti appesi con relativi stender interni.
5) INIZIO TRASLOCO
Il giorno prefissato per l’inizio del trasloco, la nostra squadra operativa si recherà presso la Vostra abitazione.
Il team operativo è composto da 1 capo-squadra e da 3 o 4 operai specializzati, secondo dimensione del trasloco da effettuare.
Il capo-squadra è colui che coordina tutte le fasi tecniche del trasloco ed è il Vostro interlocutore relativamente ai tempi ed alle modalità di esecuzione.
Il numero di uomini predisposti per un trasloco è sempre variabile ed è definito sempre dalla nostra direzione operativa sulla base delle caratteristiche tecniche valutate anticipatamente.
6) EVENTUALE OCCUPAZIONE DEL SUOLO PUBBLICO.
L’occupazione di suolo pubblico è soggetta ad autorizzazione da parte dell’autorità comunale. A discrezione dei singoli comuni, l’autorizzazione va richiesta ad un ufficio preposto (ufficio strade, Comando della Polizia Urbana ecc.).
Salvo diversa indicazione del Cliente, siamo noi ad occuparci di questa procedura. Dopo aver richiesto ed ottenuto l’autorizzazione per occupare lo spazio antistante l’accesso principale all’immobile o l’area destinata alla sosta del camion e dell’elevatore esterno, vengono sistemati, 48 ore prima, dei cartelli segnaletici di divieto di sosta affinché gli automobilisti siano informati sulla impossibilità di parcheggiare in quella determinata area.
L’occupazione è quasi sempre necessaria fatta eccezione per cortili interni ed aree private dove non è consentito il transito ad altri veicoli.
7) SMONTAGGIO TECNICO DEI MOBILI E RELATIVO CONFEZIONAMENTO
Affinché sia garantito il perfetto rimontaggio dei mobili è indispensabile che anche le tecniche di smontaggio siano effettuate professionalmente e secondo gli standard della regola d’arte.
I mobili e gli arredamenti soggetti allo smontaggio sono fondamentalmente: cucina, mobile del soggiorno, librerie, armadi. E’ possibile, in alcuni casi, che non sia necessario il completo disassemblaggio del mobile; elementi di libreria o pensili e basi della cucina vengono semplicemente distaccati dalle pareti e non necessitano dell’integrale smontaggio.
Ogni singola parte del mobile smontato viene perfettamente confezionata con pluriboll o pluriboll stratificato con cartone affinché la protezione risulti integrale ed antiurto.
Fondamentale è la cura nel custodire la ferramenta. Al momento del rimontaggio ogni singola vite deve essere rapidamente disponibile affinché non vi sia dispersione di tempi. I singoli elementi di alcuni mobili sono tenuti da bulloni e ferramenta di non facile reperibilità sul mercato tradizionale e la perdita accidentale di uno di questi accessori comprometterebbe il rimontaggio a regola d’arte e la relativa stabilità del mobile stesso.
Sono esclusi dal rimontaggio alcuni mobili antichi e quei complementi di arredo che per fattura originaria sono stati costruiti e montati a colla o con inserti speciali (anime ad incastro).
8) SMONTAGGIO TECNICO LAMPADARI E CORPI ILLUMINANTI, QUADRI, TENDE E SCORRITENDA.
Non trascurabile è l’attenzione che bisogna porre verso alcuni complementi di arredo come lampadari, quadri e tende. Lo smontaggio ed il rimontaggio di questi accessori rappresenta, a volte, un fattore importante nel monte-ore complessivo del lavoro.
Per i lampadari, soprattutto per quelli in vetro e particolarmente fragili, è necessario predisporre dei contenitori singoli nei quali sistemare il singolo corpo illuminante; noi utilizziamo l’immersione nelle patatine di polistirolo che garantiscono una integrale protezione durante il trasporto.
Per i quadri è indispensabile una protezione omogenea e resistente; le tele, in particolar modo, necessitano di una copertura rigida come il pannello in polestirolo. Ogni quadro viene dapprima imballato con una lastra di polestirolo e poi avvolto con pluriboll cartonato. Per i dipinti più importanti realizziamo apposite gabbiette in legno, su misura, prefabbricate presso i nostri laboratori.
Identica cura ed attenzione per le tende e per gli scorritenda. Per evitare sgualciture è necessario piegare la tenda in modo corretto e riporle ordinatamente all’interno di scatole predisposte.
9) DISCESA AL PIANO STRADA, CARICO E STIVA SU CAMION.
Quando tutto è pronto ovvero quando i mobili sono perfettamente smontati ed imballati ed i pacchi definitivamente predisposti, possiamo iniziare con le operazioni di discesa ovvero portare tutto al piano strada per effettuare il carico sul camion o sui city-camion.
La discesa puo’ avvenire “a spalla” ovvero attraverso la movimentazione manuale dei beni attraverso le scale dell’edificio o a mezzo piattaforma esterna. Il coadiuvo dell’elevatore è, spesso, indispensabile pertanto è preferibile utilizzarlo sempre.
Condizioni logistiche avverse, a volte, non permettono l’installazione della piattaforma dal piano strada al balcone o alla finestra. Strade troppo strette, balconi che affacciano su cortili interni non carrabili o distanze eccessive sono spesso deterrenti insormontabili per l’installazione della piattaforma.
L’evoluzione urbanistica delle città e la sempre maggiore densità di edifici ci spinge, sempre più, ad utilizzare più mezzi medio-piccoli anziché un unico camion grande.
Questa scelta, oltre a rendere più agevole le operazioni di stiva, rende, il carico, più compatto e conferisce una evidente superiore stabilità durante il viaggio.
10) TRASPORTO SU STRADA
Quando il carico è pronto si parte verso la destinazione. Se il trasloco è nell’ambito della stessa città o della stessa provincia, i tempi di percorrenza saranno evidentemente brevi. Particolare importanza, invece, assume il trasporto quando il trasloco è nell’ambito nazionale ed internazionale.
La distanza chilometrica fra una città e l’altra determina la durata del viaggio ma anche fattori imprevisti come il traffico e le condizioni metereologiche possono influire sui tempi di percorrenza di un tragitto.
Al momento della prenotazione del trasloco, il Vostro Tutor fornirà un piano di viaggio sulla base del quale conoscerete l’ora di arrivo nella nuova abitazione.
Eventuali ritardi dovuti a causa di forza maggiore sopra citati saranno Vi saranno comunicati in tempo reale dal capo-squadra che coordina il Vostro trasloco.
E’ nostra consuetudine fornire al Cliente i numeri di telefonino dei nostri uomini a bordo dei camion affinché ci sia un collegamento diretto e costante.
11) ARRIVO, SCARICO ED ELEVAZIONE AL PIANO E RIMONTAGGIO DEI MOBILI.
Finalmente a casa nuova. Arrivati all’indirizzo del nuovo appartamento si predispongono le attività per portare tutto all’interno della nuova dimora.
Si saranno predisposte, con largo anticipo, le occupazioni di suolo pubblico ed avremo organizzato l’eventuale piattaforma esterna per l’elevazione dei beni al piano. Per correttezza nei confronti dei condomini, nel caso di palazzo, è buona norma affiggere qualche cartello all’interno dell’atrio condominiale, magari in prossimità dell’ascensore o nella bacheca solitamente disponibile in alcuni palazzi. Generalmente è sufficiente uno stampato che riporti una dicitura del tipo “Il giorno XX effettueremo un trasloco al X piano. Faremo del nostro meglio per non arrecare disagi; Vogliate perdonare eventuali attività straordinarie.” Puo’ sembrare superfluo ma è un cenno di attenzione e riguardo verso gli altri condomini che non mancheranno di apprezzare il gesto.
E’ nostro particolare impegno rendere quasi impercettibile la nostra presenza ma, una squadra di uomini al lavoro all’interno di un condominio, puo’ richiamare l’attenzione degli altri condomini; per questo motivo il nostro lavoro si spinge anche oltre la semplice operatività tecnica legata al trasloco. Diamo ampio spazio, durante al lavoro, alla educazione ed alla deferenza verso le altre persone.
Puo’ sembrare banale questa precisazione ma, Vi assicuriamo, che la lunga esperienza ci ha insegnato a considerare questi apparenti dettagli al pari delle altre attività correlate al trasloco.
Siamo in fase di elevazione dei beni, dunque. Man mano che i beni arrivano al piano, essi vengono predisposti all’interno delle varie stanze. Avremo, quindi, le componenti della camera da letto ed i pacchi di pertinenza nella stanza assegnata così come gli altri ambienti ben posizionati ed ordinati all’interno delle varie stanze di pertinenza.
Completata l’opera di elevazione, hanno inizio le operazioni di rimontaggio dei mobili che avremo, precedentemente, smontato.
In questa fase è necessaria una valutazione attenta della disposizione. Montare un armadio su una parete e poi accorgersi che non era quella la parete giusta puo’ significare la necessità di un nuovo intervento da parte dei nostri montatori con un evidente ulteriore compenso da considerare.
Pianificate bene e con largo anticipo, lì dove è possibile, la posizione esatta dei Vostri mobili affinché non vi siano sorprese dell’ultimo minuto che Vi obbligheranno a rimediare decisioni affrettate e disagiose.
Misurate l’altezza dei soffitti prima di decidere se portare un determinato armadio. Soprattutto all’estero l’altezza interna delle stanze è, spesso, inferiore alla nostra tradizionale italiana (mm 2700) e non consente il montaggio dei nostri armadi.
Questo però, accade sovente anche nel trasloco in ambito nazionale. Se non siete più che sicuri dell’altezza dell’appartamento, provvedete alla misurazione prima di procedere al trasloco.
Lo stesso discorso, in modo ancora più accentuato, vale per la cucina.
E’ indispensabile avere predisposto attacchi idraulici (carico e scarico) ed elettrici in modo impeccabile. Se il “gruppo” così chiamato dagli idraulici, non è situato in una posizione facilmente raggiungibile dalle tubature del lavello della cucina, sarà necessario apportare modifiche ed interventi di natura tecnica e, nei casi più complessi, apportare modifiche all’impianto di distribuzione idrica sulla parete della cucina.
A questo proposito, previo una consulenza anticipata, siamo in grado di fornire interventi di falegnameria professionale atti all’adattamento della cucina nella nuova abitazione.
Dal semplice taglio del nuovo piano top fino alla trasformazione sostanziale, durante il trasloco possiamo intervenire tecnicamente e con l’adeguata preparazione.
Per questo tipo di intervento potrete richiedere maggiori informazioni ed approfondimenti al nostro ufficio commerciale.
Quando tutti i mobili sono perfettamente rimontati e posizionati all’interno delle varie stanze si potrà procedere al riposizionamento dei contenuti.
Fonte: traslochi.net
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